è da quando sono piccola che sento girare questa frase.mi ricordo ancora le domeniche a piedi degli anni '70... avrò avuto 5 o 6 anni, le strade di milano incredibilmente deserte e mio padre che diceva "c'è crisi".a me, non sembrava per nulla una crisi. una volta non c'era l'abitudine di andare via nel fine… Continua a leggere c’è crisi
tutto è relativo
cosa vuole farci, signora? dopo una certa età (screanzata!) occorre curarsi di più. cambiano gli ormoni (o meglio spariscono) e regalano ciccetta qua e là, capelli più fragili, pelle più secca e ancor più fragile... insomma, l'apoteosi del declino, se mi si passa l'espressione. mette sempre la crema dopo la doccia, vero? mio sguardo inespressivo… Continua a leggere tutto è relativo
signora milano
milano è una volitiva e affascinante signora, che non intende rassegnarsi al tempo che passa. non ha la bellezza evidente e un po' sfacciata che tutti riconoscerebbero senza sforzo, non l'ha mai avuta, nemmeno quando era più giovane e la chiamavano (che orrore...) la milano da bere. ha qualche segno sul viso, diciamo qualche ruga… Continua a leggere signora milano
di venerdi’
un cielo azzurro e luminoso, arietta frizzante, montagne che si stagliano all'orizzonte. tutto vorrei fare tranne che essere seduta a questa scrivania, anche perché sono distratta da diversi pensieri. su alcuni di essi, talvolta, sarebbe meglio non indulgere: non pensare, spesso, rende molto più sereni. io, che ho sempre seguito con convinzione la bussola della… Continua a leggere di venerdi’
meditazioni
(immagina da Meditopia) così recita la mia odierna perla di saggezza, quotidiano omaggio dell'app di meditazione che da qualche tempo mi aiuta, con alterne fortune, a prendere sonno. non è poi così banale. epicuro ci ha pensato; io, finora, no.
FACCENDE DI CALZE
quando andavo al liceo, la mia amica chiara toglieva le calze il 15 aprile e le rimetteva il 15 ottobre, fedele al calendario dei caloriferi milanesi, qualunque clima e temperatura ci fossero sulla terra. non erano ancora i tempi del surriscaldamento globale, ma lei era una di quelle dure e pure, che sciavano sul monte… Continua a leggere FACCENDE DI CALZE
disappunto
ogni tanto, soprattutto quando in pausa pranzo mi avanza qualche momento, decido di aprire il blog e andare nella sezione "pensieri meno recenti" come potrebbe fare un qualunque visitatore, scelgo un mese a caso di un anno a caso e leggo i titoli (solo i titoli) dei post. per scoprire, molto spesso, che dal titolo… Continua a leggere disappunto
PRIMAVERA
sai che è arrivata perché lo senti, non perché lo dice il calendario. che ne sa, il calendario? come può sapere come ci si sente affascinati dalla mutevolezza del cielo, dal verde tenero e leggero che spunta ovunque, dalla luce brillante e ancora priva della pesantezza estiva? non lo può sapere, poveretto... non è colpa… Continua a leggere PRIMAVERA
fughe
quando ero piccola, ero una bambina timida. non amavo gruppi numerosi e rumorosi, stavo bene con gli amici cari o, piuttosto, anche da sola. alla fine, non sono cambiata molto. se stavo da sola, amavo leggere, oppure giocare con il mappamondo. stavo seduta per terra in camera mia con in braccio il mappamondo, lo facevo… Continua a leggere fughe
Arcobaleno
A veva R agione C hi O stentava B uonumore A ccantonando L ontane E mozioni N ormalmente O pprimenti